Avezzano. Incontro positivo al ministero dello Sviluppo economico tra il ministro Federica Guidi, il vice-ministro Claudio De Vincenti e le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm sulla vertenza Micron. ”L’incontro – si legge in una nota sindacale – ha toccato due aspetti fondamentali: la necessita’ per l’Italia, se vuole rimanere in un settore industriale avanzato come quello della microelettronica e dei semiconduttori, indicato tra l’altro tra quelli a maggiore prospettiva nei prossimi anni anche dal programma europeo Horizont 2020, di mettere in campo strategie industriali coerenti e di sostegno per il settore. Mentre per quanto riguarda gli esuberi annunciati dalla multinazionale americana e il rischio dell’apertura delle procedure di mobilita’ il prossimo 7 di aprile, l’impegno del Governo ad una sua azione per quanto riguarda il ruolo che svolge in STM attraverso il fondo strategico, per il rientro degli esuberi annunciati da Micron”. Per la Fim l’incontro odierno e’ stato ”positivo, grazie all’azione di pressione e mobilitazione svolta dai lavoratori e sindacato, abbiamo ottenuto un primo risultato con la conferma da parte del Governo di un impegno sulle politiche industriali sul settore che per quanto riguarda la vertenza Micron deve per noi tradursi nell’incontro previsto lunedi’ prossimo, in precisi impegni da parte delle aziende interessate a mettere in campo azioni volte al ritiro degli esuberi annunciati e alla presentazione di un piano industriale di sviluppo e prospettiva”. Il presidio organizzato per domani a Palazzo Chigi – per la Fim – e’ coerente con il percorso di sensibilizzazione e pressione che intendiamo mantenere nei confronti delle aziende e delle istituzioni affinche’ non si perdano di vista gli impegni assunti.