Avezzano. Stavolta l’atteggiamento di don Aldo, prete marsicano come al solito fuori dalle righe del mondo ecclesiale, ha indignato niente di meno che il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, che ha preso posizione sulla scelta del parroco di Antrosano, frazione di Avezzano, di firmare la petizione della rivista Micromega che vuole Berlusconi in galera.
“Un delinquente patentato”, si legge nella petizione firmata da don Aldo, può evitare di scontare la pena – attraverso l’affidamento ai servizi sociali – solo nei casi in cui si può ritenere che il provvedimento contribuisca alla rieducazione del reo”.
Per Gasparri, però, il ruolo religioso e la funzione del parroco dovrebbe prevalere sulla faziosità del parroco.
“E’ davvero sconcertante che un appello di MicroMega per Berlusconi in galera sia firmato anche da un parroco”, sottolinea Gasparri, “tale don Aldo Antonelli, paradossalmente responsabile per l’Abruzzo dell’associazione Libera”, ha aggiunto il vice presidente del Senato. “Mi auguro che il parroco di Antrosano possa recuperare la via del buon senso anche in virtù della sua funzione religiosa. Tuttavia, che ci sia la sua firma, la dice lunga sull’intollerabile grado di faziosità che corrompe alcuni settori della società italiana“.