Trasacco. È ancora polemica sulla messa in sicurezza della Cintarella. Dopo numerosi incontri e sollecitazioni i dipendenti di Telespazio, che hanno costituito anche un comitato ad hoc, si sono rivolti direttamente alla procura della Repubblica di Avezzano denunciando la mancata messa in sicurezza della strada che conduce al centro spaziale del Fucino. L’obiettivo dei lavoratori è quello di far luce sulle competenze e spingere gli enti preposti – Provincia dell’Aquila e Regione Abruzzo – ad avviare gli interventi una volta per tutte. Solo qualche anno fa, infatti, su quel tratto di strada che collega il Fucino con il centro spaziale persero la vita Alessandro Giancarli, 23 anni di Capistrello, e subito dopo Marco Di Nicola (51) di Antrosano. Del caso è stato interessato anche Mario Quaglieri, sindaco di Trasacco, comune capofila del primo intervento per la sicurezza della Cintarella.
“Ci hanno comunicato inizialmente una somma da impiegare per la messa in sicurezza della Cintarella, 560 mila euro”, ha evidenziato il primo cittadino Quaglieri, “abbiamo fatto tutto l’iter ed eseguito il lavoro. Subito dopo ci siamo messi sotto per preparare a nostre spese il nuovo progetto per i lavori della restante parte della strada evitando così di togliere fondi all’intervento. Dovevano dirci quant’era la somma destinata alla Cintarella”, ha continuato il sindaco di Trasacco, “ma nessuno si è fatto vivo e di conseguenza a oggi siamo fermi e non possiamo dare delle risposte ai lavoratori giustamente preoccupati per le condizioni di quella strada. Prima hanno detto che c’erano dei fondi, poi la Regione Abruzzo ha parlato di 100mila euro. Insomma qui non si scherza, ognuno deve assumersi le proprie responsabilità senza fare promesse da Pinocchio che poi non possono essere rispettate”. Ora quindi non resta che capire quanti e quali fondi siano stati stanziati da Provincia o Regione per questo progetto che mira a realizzare un nuovo manto stradale e dei guard rail per evitare così nuovi drammatici incidenti. La Cintarella, infatti, è stata negli anni passati teatro di tragiche morti di dipendenti del centro spaziale del Fucino. Proprio in vista dell’inizio della stagione invernale i lavoratori di Telespazio hanno chiesto un intervento immediato degli enti attraverso un esposto alla procura della Repubblica per evitare che in futuro possano esserci nuovi incidenti.