Tagliacozzo. Il mercato settimanale resterà dov’è. A stabilirlo l’ultima sentenza del Tar dell’Aquila che ha rigettato il ricorso promosso da alcuni ambulanti che contestavano l’attuale assetto organizzativo e logistico dell’area del mercato posto in essere dall’amministrazione a febbraio 2018. A renderlo noto è stato l’assessore agli Affari legali, Giuseppe Mastroddi, facendo riferimento alla sentenza numero 212 dell’11 aprile scorso secondo cui “è stata riconosciuta la piena legittimità dell’iniziativa promossa dall’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Giovagnorio”.
I giudici del Tar hanno dichiarato nelle motivazioni che “la delibera di indirizzo orienta l’attività amministrativa alla razionalizzazione delle attività commerciali attraverso la concessione di spazi maggiormente fruibili, la creazione di settori merceologici definiti, la sicurezza degli utenti, il più facile accesso ai mezzi pubblici e di soccorso, l’eliminazione di situazioni potenzialmente pericolose poiché prossime a materiali infiammabili. In tale prospettiva”, recita ancora la sentenza, “i ricorrenti non hanno introdotto elementi concreti, certi univoci e comprovati che fossero comunque tali da far dubitare seriamente dell’irrazionalità e dell’illogicità delle scelte dell’amministrazione”.
Il nuovo assetto si era reso necessario per improrogabili motivi di sicurezza e di ordine pubblico ma era stato contestato da alcuni ambulanti che avevano intrapreso le vie legali amministrative. A tal riguardo, secondo la sentenza, “nei provvedimenti impugnati vengono specificati i motivi che giustificano l’adozione della riorganizzazione del mercato, e che in particolare attingono tra i diversi profili anche quello relativo alla sicurezza urbana. La separazione per zone, ad esempio, che è tipica di tutti i mercati in sede fissa e ambulante, appare del tutto ragionevole in quanto è diretta ad avvantaggiare il consumatore (che può così facilmente confrontare le differenti proposte degli operatori) e gli stessi commercianti”.
Il Comune di Tagliacozzo è stato difeso davanti ai giudici amministrativi dall’avvocato Felice Iannini. “L’amministrazione”, ha affermato l’assessore, “si compiace con il legale e con i dirigenti Stefania Tellone, Luigi Mammarella, Roberta Marcelli e con il comandante della polizia locale Paolo Ronci, per il lavoro svolto e per il risultato conseguito”.