Avezzano. L’ex assessore e noto sindacalista Oscar Stornelli interviene sulla vicenda del mercato del sabato della città di Avezzano. “Ma possibile che l’amministrazione comunale di Avezzano”, sostiene Stornelli, “non riesca a trovare una soluzione per far tornare i commercianti al centro? Metterei la parte gastronomica a sud di via XX settembre, per esempio sulla zona del parcheggio Asl, e poi troverei una serie di spazi più ampi nella zona dove c’era prima”.
“Tutto questo serve a rivitalizzare il centro cittadino”, spiega l’ex assessore Stornelli, “ora il sabato pare quello di una città abbandonata. E inoltre”, aggiunge il sindacalista che ai tempi dell’amministrazione Simonelli fu assessore al settore commercio e Polizia municipale, “ogni sabato non esigerei la tassa sul parcheggio in centro evitando il ticket. Per le quattro ore del mercato del sabato quanto volete che prenda il Comune? Duecento, 250 euro? Una spesa minima”.
“Attenzione non mi si può certo accusare di non aver fatto politica”, precisa Stornelli, “se fossi stato assessore o sindaco, proprio sotto le elezioni non avrei suscitato in città un tale scontro. È vero il sindaco de Angelis si assumerà la sua responsabilità ma non pretenda di ottenere il voto di chi è coinvolto in questa storia. Un po’ di diplomazia, insomma. Convochi ancora i cosiddetti ribelli o gli scontenti e intavoli una trattativa”.
“La politica è anche e soprattutto mediazione”, conclude il sindacalista, “ma della storia del mercato oggi come oggi si parla ovunque. È un problema pratico al di là delle ideologie. E una amministrazione comunale locale dovrebbe affrontare e risolvere assieme alla gente i problemi pratici. Sul problema del confronto sulle tasse e sulla vicenda Inps ha ragione”, conclude, “ma aiuti i commercianti a risolvere anche questa storia della rateizzazione. Politicamente, s’intende. Ma qui la politica e la mediazione non la vedo. Vuol dire che la gente voterà altrove”.