Villavallelonga. L’onorevole di Sel, Gianni Melilla, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta sulla strada dei Prati d’Angro al ministro dell’Ambiente. “L’Amministrazione comunale di Villavallelonga intende realizzare un progetto volto alla sistemazione” della strada cosiddetta dei Prati d’Angro”, ha spiegato, “all’intervento proposto dall’amministrazione comunale si sono opposte le Associazioni di tutela ambientale operanti sul territorio abruzzese. In una nota la “Società Italiana per la Storia della Fauna” sottolinea come, una strada di penetrazione, quando asfaltata, facilita non solo il traffico e la sua percorribilità , ma anche il turismo di rapina e la speculazione incidendo, in modo irreversibile, sulla tranquillità dell’area attraversata.
L’area in questione custodisce alcune tra le emergenze più preziose dell’intero territorio del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: un esempio è la faggeta della Val Cervara che, con alberi di oltre 500 anni di età, è stata riconosciuta come la più antica d’Europa ed è candidata a diventare patrimonio mondiale dell’Umanità sotto l’egida dell’UNESCO. Chiedo al ministro”, ha concluso Melilla, “se non ritenga doveroso intervenire convocando l’Ente Parco e l’amministrazione di Vallelonga per cercare soluzioni alternative volte alla valorizzazione e alla tutela dell’area e lo sviluppo dell’occupazione”.