Avezzano. Violenza sessuale su una paziente, arrestato un ortopedico che lavorava all’ospedale di Avezzano. E’ stato portato a termine dagli agenti della squadra anticrimine del commissariato di Avezzano, agli ordini di Marco Nicolai. Si tratta di un medico di 57 anni, di Ovindoli. Gli agenti hanno eseguito un ordine di carcerazione, a firma del procuratore della Repubblica di Avezzano Vincenzo Barbieri. Doveva scontare una pena definitiva di due anni e sei mesi di reclusione, oltre all’interdizione perpetua dagli uffici di tutore e curatore. Il professionista, oggi pensionato ma all’epoca dei fatti dirigente medico in servizio dell’ospedale di Avezzano, è stato rintracciato nella sua abitazione. E’ accusato di violenza sessuale nei confronti di due sue pazienti, di cui aveva cercato di approfittare durante alcune visite ortopediche. Le indagini sui fatti erano partite dalla denuncia delle vittime. I fatti che hanno portato alla condanna del medico avezzanese sarebbero avvenuti nel suo studio, all’interno dell’ospedale, dove prestava servizio. Il primo episodio risale al 2004. Una ragazza, dopo essere arrivata al pronto soccorso per una distorsione alla caviglia, viene sottoposta a una visita medica da parte dell’ortopedico. Il professionista, però, sarebbe andato oltre le sue competenze. La ragazza dopo essere andata via risentita aveva denunciato il fatto alla polizia. Il secondo episodio, invece, era avvenuto successivamente e un’altra ragazza, con problemi a un braccio, si era fatta visitare dal medico nel suo studio. Anche in questo caso l’ortopedico avrebbe approfittato della donna che, dopo essere uscita dall’ospedale, ha denunciato quanto le era accaduto. L’uomo, difeso dall’avvocato di fiducia Attilio Cecchini del foro dell’Aquila, è stato rinchiuso nel carcere San Nicola di Avezzano.