Aielli. Meccanico picchiato dal buttafuori per aver rotto per errore il vetro di un auto. E’ accaduto ad Aielli.
L’uomo è stato preso a schiaffi dal capo della sicurezza e dai buttafuori dopo aver rotto il vetro di un’auto per errore e finisce al pronto soccorso. Una serata di musica e divertimento si è trasformata in un incubo per un giovane meccanico marsicano, che ha sporto denuncia ai carabinieri per essere stato, a suo dire, aggredito e picchiato da alcuni buttafuori, tra cui il proprietario di un’auto danneggiata involontariamente durante l’evento.
Il fatto è avvenuto alle prime luci dell’alba del 2 agosto scorso, attorno alle 4.30, in un bar, dove era in corso una serata discoteca all’aperto. A raccontarlo è L.D.G., 22enne residente a Massa d’Albe, che ha formalizzato una denuncia orale presso la stazione dei carabinieri di Magliano dei Marsi. Secondo quanto riferito ai militari dal giovane, la serata era iniziata senza problemi attorno all’una di notte. Poi, al termine dell’evento, mentre si trovava nel parcheggio con due amici, sarebbe successo l’imprevisto.
“Scherzando con i miei amici”, ha riferito L.D.G., “sono andato accidentalmente a urtare con il gomito il lunotto posteriore di un’Alfa Stelvio bianca, che si è infranto”. Il giovane si è subito scusato e si è impegnato a risarcire il danno. Ma da quel momento la situazione, sempre secondo quanto da lui dichiarato, è degenerata.
Sarebbe stato raggiunto da alcuni addetti alla sicurezza del locale, tra cui anche il proprietario del veicolo danneggiato, noto nel paese con il soprannome di “A.L.A.”, identificato dal denunciante come capo della sicurezza della serata.
“Dapprima – ha detto il giovane – mi ha detto che andava tutto bene, poi mi ha colpito con uno schiaffo in volto e, insieme ad altri 5 buttafuori, mi hanno bloccato con forza prendendomi per le braccia e i polsi. Preciso che ho subito interventi chirurgici recenti al polso sinistro”.
Il gruppo lo avrebbe trascinato davanti all’ingresso del locale, dove il capo della sicurezza lo avrebbe colpito con altri due schiaffi sulla guancia sinistra, sempre a detta del ragazzo. Durante il trascinamento, L.D.G. afferma di aver incrociato anche il gestore del locale a cui avrebbe chiesto aiuto. Ma la risposta ricevuta sarebbe stata lapidaria: “Ti meriti la punizione che ti spetta”, prima di prendere in custodia, temporaneamente, la carta d’identità del giovane.
Dopo l’episodio, L.D.G. è stato accompagnato dai suoi amici al pronto soccorso dell’ospedale di Tagliacozzo, dove i medici gli hanno riscontrato un trauma cranico-facciale con una prognosi di sei giorni.
Il ragazzo, inoltre, ha dichiarato di aver provveduto a proprie spese alla riparazione del lunotto dell’auto danneggiata, esibendo ai carabinieri le ricevute dei lavori. Sulla vicenda indagano ora i carabinieri.