San Benedetto dei Marsi. Ammonta a 4 milioni 543mila euro il finanziamento ammesso per il Comune di San Benedetto dei Marsi per la realizzazione di un nuovo plesso scolastico mediante la “sostituzione edilizia dell’attuale edificio scolastico ospitante la scuola media “Marruvium” e contestualmente la sostituzione edilizia con delocalizzazione della scuola elementare “Iqbal Masih”.
Dall’istruttoria effettuata dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, con sede in Fossa, “la realizzazione di un nuovo edificio scolastico, ospitante la scuola elementare e media, risulta economicamente conveniente”. “Tale risultato”, afferma il primo cittadino Quirino D’Orazio, “è figlio di un lavoro immane del nostro Ente e della complessa istruttoria operata dai componenti dell’Usrc che hanno analizzato la copiosa documentazione prodotta dal Comune di San Benedetto dei Marsi a partire dal mese di giugno 2013, con la quale si è riusciti a dimostrare, in primis, il nesso di causa tra i danni riportati alle tre strutture scolastiche “Marruvium, Sclocchi e Iqbal Masih” con il terremoto del 06 aprile 2009, che ha consentito all’ufficio di Fossa di trasmetterci la nota del 28-10-2013 con la quale ci è “stato comunicato l’esito positivo dell’istruttoria preliminare riguardante la sussistenza dei criteri per la finanziabilità degli interventi” e salvaguardare così il finanziamento di 2 milioni e 100mila euro.
Successivamente, grazie alla consegna delle verifiche di vulnerabilità sismica della scuola secondaria di primo grado “Marruvium” di via San Cipriano, il 05 ottobre 2016, e quella della scuola primaria “Iqbal Masih” di via Fucino, con nota del 28 dicembre scorso, si è riusciti a soddisfare anche il fatidico requisito obbligatorio della dimostrazione della convenienza economica dell’intervento edilizio, rendendo così possibile questo stanziamento considerevole, grazie al quale sarà possibile realizzare davvero una scuola innovativa ed all’avanguardia, rispondente a tutti i requisiti normativi in materia di sicurezza.
Siamo pienamente soddisfatti dell’estenuante lavoro fin qui svolto”, aggiunge D’Orazio, “e ricevere oggi la tanto sospirata nota del 23 febbraio 2017 dell’Ufficio Speciale della Ricostruzione dei Comuni del Cratere, con la quale è stato espresso il parere favorevole alla strategia d’intervento proposto, sbloccando finalmente, non solo il primo finanziamento, ma che addirittura ci ammette ad un ulteriore stanziamento di altridue milioni 443mila per un totale finanziabile di quattro milioni 543mila, rappresenta un passaggio storico e una risposta concreta alla comunità di San Benedetto dei Marsi e allo stesso tempo rappresenta un pesantissimo schiaffo morale a tutti quegli strumentalizzatori e delatori che hanno fatto del loro peggio per evitare che questo momento non arrivasse mai, facendo campagna elettorale sulla pelle di bambini innocenti. Non vediamo l’ora di dare inizio al concorso di idee a livello nazionale per avviare la progettazione di quella che sarà la scuola più bella del centro Italia”.