Avezzano. “La scelta di tenere questa conferenza davanti al tribunale nasce dall’esigenza di testimoniare la ragione principale per cui ci siamo spesi. L’assenza totale di altri esponenti marsicani, nelle imminenti elezioni, è grave. Noi abbiamo voluto colmare questa lacuna”. Con queste parole Maurizio Di Nicola, esponente di “+Europa”, si è presentato al pubblico presente all’appuntamento presso un noto locale commerciale di Avezzano. “Per dare una dignità alla Marsica, ha proseguito, che rischiava di essere dimenticata e senza voce. I temi che oggi affrontiamo ci vedono in contrapposizione con altre aree come la valle Peligna e l’aquilano. Senza un esponente marsicano, la Marsica sarebbe stata nascosta all’occhio dell’azione politica. Vogliamo essere una presenza importante per dar voce al nostro territorio”. “Dobbiamo riprendere le idee di De Gasperi per quanto riguarda le idee europee. Dobbiamo coltivare quotidianamente le idee di un’Europa più vicina ai popoli e ai valori più alti della civiltà. Respingere odio e politiche razziali, garantire pace e sicurezza in tutta Italia e tutta Europa”. “Ridare centralità al lavoro e ad una fiscalità unica per evitare che si creino disparità e trattamenti discordanti. I cittadini hanno bisogno di ritrovare fiducia”.
Hanno proseguito, poi, nell’ordine gli altri candidati. Romina Margani “sono di Balsorano, Valle Roveto, zona troppo spesso dimenticata e sfruttata. Conosco Maurizio da quattro anni e di lui mi fido come uomo e come politico. La Marsica ha esigenze che noi, come partito, portiamo avanti”. Per Francesco Visini “vivo quotidianamente i problemi della ricerca scientifica in Italia, sempre limitata in ognuno dei suoi aspetti. La ricerca delle soluzioni non deve essere fatta attraverso slogan e promesse ma attraverso idee condivise a livello europeo. Sono di Chieti ma qui mi candido perché, nel 2012, dopo essere entrato all’INGV, sono andato a lavorare a L’Aquila per mettermi in gioco. È fondamentale divulgare le proprie competenze e mettersi in gioco”. Il sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro, ha spiegato “mi candido perchè sia come sindaco di Carsoli che come avvocato vivo le numerose problematiche nella Marsica. I nostri rappresentanti nelle istituzioni superiori non hanno cognizione dei problemi dei cittadini. L’assenza di un esponente marsicano in parlamento mi preoccupa perché vorrebbe dire che i nostri problemi non solo non verrebbero risolti ma mai affrontati”.