Avezzano. Si alza il sipario sugli esami di maturità 2015: Calvino con “I sentieri dei nidi del ragno”, la storia della Resistenza, il diritto allo studio e libri e penne armi potenti sono alcune delle tracce che i ragazzi dovranno seguire per svolgere al meglio la prima prova. Tra le file dei banchi sistemati nei corridoi e nelle palestre delle scuole siederanno 130 ragazzi dell’Istituto d’istruzione “Ettore Majorana”, 245 del Liceo Scientifico “Vitruvio Pollione”, 102 del Liceo Classico “Alessandro Torlonia”, 97 dell’Istituto tecnico commerciale “Galileo Galilei” di cui 17 del corso serale, 43 dell’Istituto tecnico per geometri “Leon Battista Alberti”, 45 del Liceo Artistico “Vincenzo Bellisario”, 119 del Liceo psicopedagogico “Benedetto Croce”, 32 dell’Istituto per l’agricoltura “Arrigo Serpieri” e 30 dell’Istituto tecnico per il Turismo “Andrea Argoli”. I ragazzi si sono destreggiati per giorni tra libri di testo e siti online dove in continuazione venivano pubblicate possibili tracce per la prima prova. . Tutto ciò che si aspettavano, come l’Expo o l’elezioni di Mattarella, alla fine come sempre non sono arrivate. Il sindaco Giovanni Di Pangrazio rivolge agli studenti, in vista degli esami di maturità, un augurio e un incoraggiamento ad affrontare sereni e decisi le prove. “Per molti alunni con l’ultima campanella sono terminate le lezioni e sono iniziate le vacanze, mentre altri sono impegnati nella prova decisiva degli esami di maturità. Con il cuore mi sento vicino a loro a condividere le ansie e le aspettative di ognuno, perciò li voglio incoraggiare ad affrontare con impegno e serenità e con i migliori risultati questa tappa fondamentale della vita. Un’occasione importante che è la sintesi di un percorso scolastico e un punto di partenza per nuove esperienze, di studio e di lavoro. L’esame va vissuto come prova fondamentale per se stessi, per il proprio futuro e non soltanto dal punto di vista dei risultati. Ragazzi dimostrate quanto valete e offrite il meglio di voi stessi, con impegno e convinzione e a questo punto mi sento di fare una previsione, utilizzando la mia qualità di… “veggente”: “Ai primi di luglio vi vedo già… tutti promossi!”.
Un saluto lo rivolgo anche ai commissari e presidenti di commissione, chiedendo loro di operare con rigore e serietà., spirito di dedizione ed elevata professionalità per valorizzare gli elementi positivi di ciascuno.
Buon esame e buon lavoro a tutti”.