Avezzano. E’ stato delineato dall’Associazione “marsicaMedioevale”, durante la conferenza stampa che si è tenuta nella Sala del Principe nel Palazzo Torlonia, il percorso del progetto rievocativo storico-medioevale che pone in primo piano l’evento che ha portato al cambiamento delle sorti, non solo dell’Italia ma dell’Europa, la battaglia dei Piani Palentini, in quanto da essa scaturisce la valorizzazione del territorio.
Presenti all’incontro il presidente del Centro Studi Culturali Carlo I D’Angiò Lorenzo Fallocco, il sindaco di Magliano dei Marsi Mariangela Amiconi, il sindaco di Massa d’Albe Nazzareno Lucci, il sindaco di San Benedetto dei Marsi Quirino D’Orazio accompagnato dal presidente del consiglio Attilio Rossi, per il comune di Scurcola Marsicana il consigliere delegato alla cultura Franco Farina e il consigliere con delega allo sport Tomas Paolucci, per il comune di Trasacco il presidente del consiglio Sara Di Salvatore e l’assessore agli Enti Ilaria Paletti. Ha portato il saluto il sindaco di Ovindoli Simone Angelosante che per altri impegni ha dovuto lasciare la conferenza.
“MarsicaMedioevale 2.0: Uomini & Storia tra cultura & storia” è un progetto che ha fortemente voluto coinvolgere in rete i Comuni testimoni del passaggio o dell’avvicendarsi dei due grandi condottieri, Corradino di Svevia e Carlo I D’Angiò, e porre in evidenza il proprio patrimonio culturale. Il discorso di proiezione turistica ha trovata l’intesa straordinaria tra le amministrazioni Comunali che hanno percepito la valenza del progetto: la sinergia delle volontà dei sindaci, e del loro staff, ha concretizzato e dato forza al programma che vede coinvolte tre Regioni: Abruzzo, Campania e Lazio. Positivi i commenti.
I Comuni che con attenzione hanno percepito la valenza del progetto sono: Scurcola Marsicana, Comune di Magliano de Marsi, Comune di Massa d’Albe, Comune di Ovindoli, Comune di San Benedetto dei Marsi, Comune di Trasacco, Comune di Sante Marie, Comune di Pescina, Comune di Ariano Irpino, Comune di Anticoli Corrado, Comune di Pettorano sul Gizio.
Ogni Comune ripropone eventi storici come cortei e giornate medioevali, o manifestazioni quali convegni, meeting, giornate di studi; lo scopo è realizzare un percorso culturale-turistico, ma anche enogastronomico, che diventi volano di attrazione e crescita del proprio territorio, un viaggio alla riscoperta di castelli, rocche e borghi.