Avezzano. Un importante finanziamento di 280mila euro è stato ottenuto dall’Unione dei Comuni per rafforzare le politiche di tutela dei bambini in condizioni di fragilità e sostenere le famiglie nel percorso di genitorialità. Le risorse arrivano grazie al Programma di intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione (Pippi), vinto dall’Ambito sociale distrettuale n. 2 Marsica.
Il progetto consentirà di attivare una serie di iniziative mirate a prevenire situazioni di disagio familiare e affettivo, favorendo il benessere dei minori e riducendo il rischio di allontanamento dal nucleo familiare. “Questo intervento ci permetterà di tutelare i bambini in stato di fragilità e di garantire loro sostegno, cura e protezione, anche alla luce di recenti fatti di cronaca”, ha spiegato la responsabile dei Servizi sociali dell’Ambito n. 2 Marsica, Sabrina Frezza.
Il programma Pippi, già sperimentato negli anni scorsi dall’Ambito grazie anche a una progettualità finanziata con fondi Pnrr, si basa su un approccio multidimensionale e non invasivo. “Ci consentirà di accompagnare le famiglie nel processo di genitorialità, ha aggiunto Frezza, prevenendo disagi affettivi gravi e intervenendo in modo tempestivo su situazioni che potrebbero degenerare in episodi di violenza”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’Unione dei Comuni Montagna Marsicana, Settimio Santilli, che ha sottolineato come il nuovo finanziamento rafforzi il ruolo dell’Ambito n. 2 Marsica, secondo in Abruzzo per numero di abitanti. “Queste risorse, ha dichiarato, ci permettono di essere ancora più vicini ai bambini, il cui futuro è una responsabilità condivisa, e di incidere in maniera più efficace nella rimozione dei disagi familiari”.
Il progetto potrà contare su una rete capillare di professionisti ed esperti attivi sul territorio, offrendo alle famiglie un ulteriore strumento di supporto e prevenzione. L’obiettivo principale resta quello di evitare, ove possibile, l’istituzionalizzazione dei minori, favorendo la permanenza in contesti familiari adeguatamente sostenuti.
Il Programma Pippi è promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con l’Università di Padova – Dipartimento di Scienze dell’Educazione, ed è rivolto a nuclei familiari che affrontano situazioni complesse, nelle quali garantire il benessere dei figli durante il delicato percorso di crescita può risultare particolarmente difficile.








