Avezzano. L’arresto per spaccio del marocchino Adoiou Abderrahim, 48 anni, che aveva commosso l’Italia con un gesto eroico salvando un bambino di 5 anni e la sua famiglia, ha suscitato polemiche e reazioni. Con lui sono stati arrestati il fratello e il suo amico, Hicham Abouayoub. In casa avevano circa 20 grammi di hashish e alcune dosi di cocaina.
“Vogliamo ricordare che Forza Nuova”, afferma Marco Forconi, coordinatore regionale del partito, “fu l’unica ad opporsi al patetico ‘politicamente corretto’ che irruppe in maniera bipartisan fra politica ed istituzioni. Chiedemmo la negazione del permesso di soggiorno per il marocchino-eroe per una questione di coerenza e di burocrazia e, immaginando il forte imbarazzo del presidente Del Corvo in questi momenti, possiamo dichiarare con fierezza che avevamo ragione. A questo punto”, continua in modo provocatorio, “visto che al delirio non c’è mai fine, non mi stupirebbe più di tanto che centrodestra o centrosinistra avanzassero l’ipotesi di una regolarizzazione ultraveloce ed una sua candidatura alle prossime elezioni politiche: è notorio, in Italia finire in galera è un passo obbligato per candidarsi. L’udienza di convalida, davanti al sostituto procuratore della Repubblica, Maurizio Maria Cerrato, e al giudice del tribunale di Avezzano, si terrà lunedì mattina.
Lunedì la convalida