Avezzano. Vengono sorpresi mentre “cedono” ad un ucraino poco meno di 25 grammi di hashish. Alla fine sono stati bloccati e arrestati in flaranza di reato. Sono stati arrestati così il marocchino eroe e il suo amico. Nel corso dell’operazione antidroga è stato inoltre arrestato, sempre per “concorso in detenzione e spaccio di stupefacenti” anche il fratello dell’eroe, Rachid Adoiou di 34 anni che era in casa durante una perquisizione e dove c’erano altro hashish e cocaina. Il nucleo operativo, in abiti civili, “monitorando” l’area circostante la stazione ferroviaria di Avezzano, ha notato un “movimento sospetto” tra l’Abderrahim e il suo accompagnatore, Hicham Abouayoub, di 38 anni. I due venivano notati, in particolare, mentre cedevano un involucro, poi rilevatosi un “pezzo” di hashish di poco meno di 25 grammi, ad un trentenne ucraino.
Ovviamente tutti i “protagonisti” della vicenda venivano bloccati: l’ucraino, trovato in possesso dell’hashish appena ricevuto dai due cittadini extracomunitari di origine marocchina, trovati, a loro volta in possesso di oltre 1.300 euro, sequestrati poiché ritenuti il complessivo provento dello spaccio. A questo punto l’attività proseguiva presso l’abitazione che i due dividevano con il fratello di Adoiou, che era in casa. Nel corso della perquisizione venivano rinvenuti occultati e sequestrati ulteriori 45 grammi di hashish e 2,5 grammi di cocaina, tutti ripartiti in dosi. Si rinveniva, altresì il materiale idoneo per il confezionamento in dosi dello stupefacente, compreso un bilancino elettronico di precisione. La convalida dell’arresto si terrà lunedì mattina e il marocchino è difeso dall’avocato Roberto Verdecchia.