Ferito da un connazionale con un fendente al braccio durante una lite. Un macedone è finito al pronto soccorso durante la notte mentre il ferito si è dileguato dopo essere stato medicato. Entrambi ora sono ricercati dalla polizia. Lo straniero ha riportato una ferita al braccio ma fortunatamente non sono state interessate dal fendente parti vitali o arterie importanti. L’episodio è avvenuto in piena notte nella zona della stazione, in una delle strade interne. Sembra che tra i due stranieri sia scoppiata una discussione. Non è chiaro cosa ci sia alla base della diatriba. Certo è che c’è voluto poco a passare dalle parole ai fatti. Tra i due ci sarebbe stata una colluttazione. Si sta cercando di capire se nella zuffa sia intervenuta anche una terza persona. A un certo punto, però, uno dei due macedoni ha tirato fuori un coltello e ha sferrato un fendente contro l’avversario che è stato colpito a un braccio. A quel punto si è allontanato e per evitare di restare dissanguato ha dovuto fare ricorso al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. I medici hanno suturato la ferita con numerosi punti e il giovane è stato dimesso. Ora gli agenti del commissariato di Avezzano e della squadra anticrimine stanno cercando di rintracciare lo straniero. La sua testimonianza, infatti, è necessaria per individuare l’accoltellatore. Inoltre gli agenti vogliono capire cosa ci sia dietro l’episodio che dai primi accertamenti e dalla versione fornita dal ferito in ospedale sembra sia scaturito da motivi banali. Tale versione, però, non convince gli investigatori che vogliono andare a fondo sulla questione. L’ultimo accoltellamento tra stranieri è avvenuto recentemente a San Benedetto dei Marsi. Un marocchino ha ferito un connazionale dopo una lite per poi fuggire facendo perdere le sue tracce. Ad Avezzano, invece, l’ultima persona accoltellata è un fabbro che stava tentando di recuperare il proprio telepass rubato nella sua auto da una baby gang.