Pescina. “La discarica di Gioia dei Marsi, nella Marsica, ove realizzata, allontanerebbe definitivamente l’Abruzzo dagli obiettivi prefissati dalle direttive comunitarie in materia di rifiuti”. Questo il commento di Rinaldo Mariani, consigliere provinciale dell’Idv sceso in campo con il suo partito contro l’impianto di Gioia dei Marsi. “Lo smaltimento, ancor piu’ in discariche, e’ oggi considerata una attivita’ del tutto residuale, rispetto alla riduzione della produzione di rifiuti, alla raccolta differenziata ad al riciclo; attivita’, queste, quasi completamente sconosciute nella Marsica, nella quale e’ invece programmata la realizzazione di una discarica in quota, a circa 1.000 di altezza, a 60 mt. da una falda acquifera ed a ridosso dai confini del Parco. Senza considerare l’impatto dei camion carichi di rifiuti che tutti i giorni, provenienti dai Comuni della Marsica, saranno costretti ad attraversare vere e proprie perle della nostra Regione (ad es. Pescina) fino a raggiungere in quota l’impianto di smaltimento”, ha continuato Mariani. “Per scongiurare questo pericolo e per costringere la politica locale, finora completamente distratta da altri interessi, ho presentato al Presidente della Regione Chiodi l’interrogazione che trascrivo di seguito, con l’auspicio che il suo intervento possa fare definitivamente tramontare la possibilita’ che un progetto cosi’ devastante per il territorio e per l’ambiente e cosi’ lontano dal quadro legislativo regionale ed europeo, possa effettivamente realizzarsi. Che l’interrogazione e’ in linea con la posizione espressa dal candidato sindaco Vincenzo Parisse che e’ l’unico che sostiene con fermezza la posizione espressa nell’interrogazione “.