Avezzano, Grande attesa, per la nuova stagione di prosa del Teatro dei Marsi, per il doppio appuntamento dello spettacolo “Manuale di volo per l’uomo” di Simone Cristicchi. Lo spettacolo, scritto da Gabriele Ortenzi e dal cantautore, vincitore del Festival di Sanremo del 2007, fa parte della nuova produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo.
Un doppio appuntamento teatrale, il prossimo 20 e 21 novembre, che coinvolgerà il pubblico di Avezzano e le scolaresche degli istituti superiori, con lo spettacolo delle 11 riservato agli studenti.
Simone Cristicchi continua a stupire il pubblico teatrale con una nuova invenzione drammaturgica, stavolta ambientata nel mondo attuale. Una favola metropolitana ricca di emozioni, musica e poesia. Nello spettacolo “Manuale di Volo per Uomo”, Cristicchi interpreta un quarantenne rimasto bambino, con un problema preoccupante: qualunque cosa guardino i suoi occhi, dal fiore di tarassaco cresciuto sull’asfalto, ai grandi palazzi di periferia. Tutto è stupefacente, affascinante, meraviglioso. Per molti è un “ritardato” da compatire, per alcuni un genio.
Sicuramente è un tipo strano, che ama dipingere un mondo tutto suo, contare le lettere che formano le parole delle frasi, camminare lentissimo seguendo una sua indecifrabile traiettoria. In realtà, Raffaello è un “Super-Sensibile”, e in quanto eroe possiede dei poteri speciali: la sua mente fotografica è dotata di una lente di ingrandimento che mette a fuoco i particolari, i dettagli che sfuggono agli altri esseri umani; cose minuscole e apparentemente insignificanti che nascondono però un’infinita bellezza, forse perché “niente è più grande delle piccole cose!”.
Nel racconto poetico e surreale del suo microcosmo, Raffaello descrive vicende minime ed universali del suo affollato quartiere, la grande città che fa paura, il paradiso della Ferramenta dove tutto è catalogato alla perfezione; e poi meccanici romantici, emarginati invisibili, terribili guardiani di garage. Forse “volare” significa non sentirsi soli, avere il coraggio di buttarsi nella vita, mantenendo intatto il bambino dentro di noi. E soprattutto non lasciarsi sfuggire la bellezza che ci circonda. “Manuale di volo per uomo”: una mappa geografica dell’anima, che lo aiuterà a trovare il suo posto nel mondo.