Ovindoli. Non si placa la polemica attorno alla mancata approvazione del liceo musicale e coreutico ad Avezzano e dell’indirizzo di “Gestione delle acquee risanamento ambientale”.
Dopo la dichiarazione dei consiglieri provinciali Gianluca Alfonsi, Roberto Giovagnorio, Alberto Lamorgese e Alfonsino Scamolla, in merito alla mancata istituzione dell’indirizzo musicale, definendolo “un grave errore a cui bisogna porre rimedio in quanto è una decisione incomprensibile e un diniego che come territorio e sindaci non possiamo accettare”, arriva a gran voce la risposta di Simone Angelosante, primo cittadino di Ovindoli e prossimo candidato con la Lega Salvini Abruzzo alle prossime elezioni regionali del 10 febbraio.
“Pieno sostegno all’iniziativa del consigliere Alfonsi“, dichiara a gran voce il sindaco di Ovindoli, “si è interpretato l’ennesimo e ulteriore scippo nei confronti della Marsica, figlio di una debolezza politica cronica del nostro territorio a livello regionale”.
“L’istituzione del liceo musicale e del corso di bonifica ambientale”, tuona il candidato della Lega Angelosante, “avrebbe consentito ai nostri giovani di poter accedere ad un percorso formativo importante, sia nell’aspetto culturale in quello ambientale”.
“Tutto ciò è stato negato”, spiega il sindaco di Ovindoli, “da una becera politica campanilistica che vede la Marsica sempre soccombente, pur essendo il nostro territorio quello più vivace al livello economico e culturale. E’ ora che la Marsica in questo, come in altri settori, difenda i propri diritti, se necessario anche con i denti”.
“Condanno fermamente la posizione dell’attuale governo regionale”, conclude Angelosante, “dove pur sono presenti esponenti marsicani che attualmente giocano a rimpiattino sulle responsabilità di questa scelta scellerata. Mi auguro che nel prossimo governo regionale i diritti della nostra terra siano prioritari per una giusta ridistribuzione degli strumenti e delle risorse disponibili in tutti i settori della vita pubblica”.