Avezzano. Mancanza reagenti per analisi e disservizio Adi ad Avezzano, arriva la “denuncia” del tribunale per la difesa del malato. “Il giorno 17 giugno 2022 è pervenuta una segnalazione ad opera della Sig.ra M. G.. Premesso che la signora M.G. è una persona disabile grave, ultraottantenne e che ha eseguito l’iter vaccinale per il covid 19 con RNA messaggero Proteina Spike. Visto che il Medico di Famiglia ha prescritto un esame per valutare le difese immunitarie contro il Covid 19 per la fragilità dovuta dalle molteplici patologie. Considerato che lo sportello ticket ha regolarmente autorizzato la prestazione”, scrive in una nota alla stampa il presidente Stefano Di Giuseppe, “il familiare appena timbrata l’impegnativa al Distretto di Base di via Monte Velino ad Avezzano, si recava presso l’ufficio dell’Adi per attivare l’Adi semplice con il prelievo domiciliare e prendere appuntamento.
Ci viene riferito che l’operatore dell’Adi ha mostrato subito una certa titubanza nell’accettare l’impegnativa in quanto riteneva che il laboratorio non avesse i reagenti per effettuare l’esame, l’operatore a quel punto cercava di contattare il laboratorio analisi che evidentemente non rispondeva alle numerose chiamate.
Dopo un po’ di tempo lo stesso operatore dell’Adi comunicava al parente della signora M.G. che appena avesse avuto conferma dal laboratorio analisi sarebbe stata sua premura contattare la signora M.G. per definire l’appuntamento dell’esame domiciliare. Verso le 13:20 del 17 giugno 2022 l’operatore dell’Adi del distretto di base di Avezzano, comunicava telefonicamente alla signora M.G. che non poteva svolgere l’esame perché laboratorio analisi aveva confermato che non erano presenti reagenti per svolgere l’esame. Inoltre lo stesso operatore comunicava che l’utente M.G. doveva interessarsi personalmente a contattare il laboratorio analisi per verificare la presenza dei reagenti indispensabili all’esame richiesto e successivamente contattare Adi per fissare l’appuntamento. L’associazione Tribunale per la difesa del malato chiede di provvedere immediatamente all’acquisto dei reagenti per l’esame della proteina SPIKE per i vaccini covid19. Inoltre ritiene indispensabile che non sia la signora ottantenne disabile grave a contattare laboratorio analisi per avere conferma della presenza dei reagenti ma che sia l’ufficio Adi predisposto per gli appuntamenti domiciliari a verificare periodicamente se tali reagenti siano presenti e predisporre l’appuntamento come da prassi”.