Celano. Una denuncia per maltrattamenti e lesioni da parte del marito è stata presentata da una donna di Celano. Tutto avveniva davanti ai bambini e ora è stata costretta ad allontanarsi di casa per essere ospitata in un luogo sicuro insieme ai figli. La celanese ha raccontato la sua storia al centro antiviolenza della Croce rossa italiana di Avezzano e a quel punto sono scattate le indagini della squadra anticrimine del commissariato. Le rivelazioni sono arrivate agli assistenti sociali e agli psicologi della Cri dopo diversi tentativi di riconciliazione tra i coniugi. Ma la situazione è andata avanti per diverso tempo fino a quando la quarantenne non si è decisa a denunciare la vicenda e a chiedere aiuto al personale qualificato della Cri. Gli psicologi, ascoltando la sua storia, si sono resi conto della gravità dei fatti e della situazione insostenibile che si era creata in casa. Sono state avvisate le forze dell’ordine della squadra anticrimine, guidata dal sostituto commissario Gaetano Del Treste, che ha avviato le verifiche e denunciato il marito alla procura di Avezzano per maltrattamenti in famiglia. La donna e i bambini sono stati così allontanati da casa. Sono stati trasferiti in un centro di accoglienza segreto dove non potranno essere rintracciati dal marito e dal padre dove soggiorneranno fino a quando la situazione non si sarà risolta. Del caso si sta occupando anche il tribunale per i minorenni fino a quando la procedura di separazione non sarà conclusa. Sono stati ben 357 i contatti e 140 gli assistiti dal 2011 al 2013. I dati del centro antiviolenza della Croce rossa italiana comitato locale di Avezzano dimostrano che quello delle violenze in famiglia, e che quindi condizionano anche i figli, è un fenomeno sommerso ma molto diffuso e non sempre le vittime hanno il coraggio di denunciarle. Dal 2011 al 2012 i responsabili del centro hanno ricevuto 99 contatti e hanno assistito 45 persone, tutte donne. Dal 2012 al 2013 è stato registrato un incremento del 265per cento con 95 assistiti di cui 77 donne, 17 uomini e 1 minore.