Avezzano. Le terre del Fucino sono ancora completamente sommerse dall’acqua piovana caduta in abbondanza nei giorni scorsi. I contadini, che avevano da poco finito di seminare le carote precoci, le patate e i finocchi, ora contano i danni. Oltre al lavoro di aratura e alla semina già effettuata si devono mettere in conto anche le piantine di ortaggi che erano già state acquistate e che nelle prossime settimane non potranno essere interrate. Il vero problema, infatti, è costituito ora dall’acqua che non riesce a defluire dai campi. Secondo una prima stima degli agricoltori serviranno almeno tre o quattro settimane prima che i terreni si asciughino e possano essere nuovamente preparati per la semina. Un disagio immenso per gli agricoltori ma anche per gli utenti che troveranno meno verdura sui banchi dei mercati a prezzi sicuramente più elevati.