Un segnale positivo direttamente dal mercato delle macchine usate. Il trend negativo fatto registrare nel corso del primo mese del 2015 ha bruscamente cambiato rotta, facendo tirare un meritato sospiro di sollievo a numerosi venditori, in concessionaria o privati. L’incremento del 15% sulle immatricolazioni di auto nuove fa ben sperare per i prossimi mesi. La scia positiva del mercato dell’auto nuova ha trascinato anche quello dell’usato che, per il primo trimestre del 2015 si è stabilito sul 7,11%, relativo al mercato reale, quindi al netto di tutte le minivolture.
Sono stati circa 692mila i passaggi di proprietà, ancora al netto delle minivolture, con una percentuale, tra nuovo e usato, che conferma l’andamento positivo del mercato, con un +9%, registrato al 31 marzo 2015. I dati contenuti nelle proiezioni dell’ACI confermano che le famiglie sembrano pronte a rientrare nel circuito dei consumi importanti. Un elemento caro non solo al mercato delle automobili ma anche al comparto industriale, ora in grado, con nuovi introiti, di sperimentare nuove soluzioni atte a salvaguardare l’ambiente.
Focalizzando l’attenzione sulla realtà abruzzese è emerso dalle analisi condotte da Automobile Club Italia che nel primo trimestre del 2015 in tutta la regione le prime iscrizioni, ovvero le auto nuove di fabbrica al lordo delle km 0, presso il Pubblico Registro Automobilistico ammontano a 6298. Più del doppio sono i passaggi di proprietà al netto della minivoltura, dove per minivoltura si intende la vendita di un veicolo da un privato ad un concessionario/rivenditore di veicoli usati. In questo caso i dati sono in linea con il resto d’Italia visto e considerato che si sono registrati 14571 passaggi di proprietà. Interessante, infine, anche il dato riguardante le radiazioni che ammonta a 7326.
Dunque i consumatori si stanno sempre di più avvicinando e fidando del mercato delle auto usate, ma è altrettanto vero che chi decide di acquistare una macchina di seconda mano non si affida al caso e si rivolge a case automobilistiche ben precise. Toyota e Lexus sono sicuramente le case di produzione che meglio rispondono alle esigenze degli acquirenti, che sempre più frequentemente decidono di dotarsi di un’autovettura costruita da queste note aziende. Rispetto allo stesso periodo del 2014, l’incremento delle vendite di Toyota e Lexus ha fatto registrare un +14,4%. Ancora crescita a due cifre per la Casa del Fulmine, Opel, che porta a casa un ottimo 10,2% e Nissan, che supera Opel per 5 decimi, con un 10,7%. Guarda dal basso Fiat, con un 9,1%, mentre Volkswagen, Alfa Romeo e Pegeout si accontentano di crescite moderate, che si stabiliscono sul 3 e 4%.