Celano. Dopo l’incanto dell’inno di Mameli cantato all’unisono, da tutti i presenti alla conviviale indetta dai tre club service di Avezzano presso il Ristorante “La fabbrica dei sapori”, è iniziata in un clima sereno, di gioia ma soprattutto di festa, con una gustosa cena all’insegna dell’amicizia.
Con tre brevi interventi i tre presidenti: Gaetano Frezzini per i Lyons, Fabio Di Battista per il Panathlon e Federico Piccone per il Rotary, da perfetti padroni di casa e con il bon-ton che li caratterizza hanno dato inizio ad una elegante serata. Come da loro comunicato i tre Clubs, dopo 20 anni si sono ritrovati insieme per rinsaldare quell’amicizia che li ha sempre tenuti uniti. Con la sua presenza il vice sindaco di Avezzano Domenico Di Gianberardino ha dato una valenza istituzionale alla serata sottolineando, col suo intervento, quanto importante fosse, per una città, l’unione delle forze più rappresentative per il raggiungimento di obiettivi che hanno lo scopo di essere utili esclusivamente per la città stessa e per il territorio. A questa amicizia ha partecipato, quale collante particolare, anche il Comitato Maria S.S. di Pietraquaria che ha dato l’opportunità ai tre clubs di ristrutturare ed illuminare la croce sul santuario di Pietraquaria e ribadire la loro amicizia interclub.
Il presidente del Comitato Maria S. S. di Pietraquaria, Antonio Di Legge, portando i saluti del comitato, ha voluto ringraziare della facilità con cui si è instaurato un rapporto di amicizia e collaborazione per il raggiungimento di un obiettivo fortemente condiviso. Possiamo perciò dire che nostra Signora di Pietraquaria ha voluto e realizzato un doppio miracolo. Dopo la proiezione del filmato del professor Angelo Stornelli, riguardante il santuario di Pietraquaria e il suo intervento competente sulla storia del santuario anche Padre Orante ha dato il suo contributo per indicare la speciale valenza, socio – economico – culturale che riveste questo santuario ove effettivamente c’è stata un’apparizione mariana con conseguente miracolo a favore di un pastorello sordo-muto. Questo miracolo è stato il requisito essenziale perché la Pietraquaria potesse fregiarsi del titolo di Santuario. Nell’allegria di una festa fra amici, l’ascolto de: “La livella” dell’arcinoto principe Antonio De Curtis, in arte Totò, e magistralmente declamata dal socio Panathlon Francesco Galli, la serata si è chiusa con uno scoppiettante spettacolo pirotecnico.