L’Aquila. Si conosceranno entro fine aprile i risultati dell’indagine sulla presenza dei lupi in Italia, compiuta dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) durante la stagione 2020/2021 “utili a una revisione delle politiche di conservazione” della specie.
Lo ha detto la sottosegretaria al ministero della Transizione ecologica Vannia Gava in audizione in commissione Agricoltura alla Camera sul Piano di conservazione e gestione del lupo in Italia che, presentato nel 2019 dall’allora ministero dell’Ambiente non è stato ancora approvato dalla Conferenza Stato- Regioni per una spaccatura fra i territori che volevano possibilità di abbattimento e altri per la difesa della conservazione della specie.
Al riguardo, ha osservato Gava, “può risultare opportuno stimolare una riapertura del dibattito in Conferenza Stato-Regioni per arrivare ad una adozione formale del Piano in discussione, con le modifiche ed integrazioni ritenute opportune”.