Oricola. Una folla silente ha preso parte ieri ai funerali di Maurizio Maialetti, morto nel sonno nella notte tra venerdì e sabato. Il ragazzo era stato alla Via crucis insieme alle madre a Pietrasecca, frazione di Carsoli e poi era rincasato perchè sabato si doveva svegliare presto per andare al lavoro. La mattina non vedendolo la madre è andata a chiamarlo e l’ha trovato morto nel suo letto. Inutili i tentativi di soccorso, per Maurizio non c’è stato nulla da fare. Ieri nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Civita di Oricola don Andrea De Foglio si è rivolto alla madre Gianna e al padre Massimo, ma anche ai tanti amici presenti trovando parole di conforto e di speranza. “Il valore dell’amicizia è fondamentale”, ha spiegato il sacerdote durante l’omelia, “si è sempre amici anche quando la morte sopraggiunge improvvisamente. L’amicizia supera il dolore che in questo momento è forte. Ma l’amicizia senza la fede nel Signore risorto è come una macchina senza motore: non cammina più”. Il parroco ha poi invitato tutta la comunità e soprattutto i più giovani a rimanere vicini alla famiglia la quale nei loro volti riscoprirà il volto di Maurizio.