Gioia dei Marsi. L’orso visita quotidianamente Gioia dei Marsi e fa razzia nei pollai. Preoccupazione, stupore e spettacolo della natura nella porta marsicana del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Il re del parco, da diversi giorni come già accaduto nell’autunno del 2019, è tornato a fare incursioni nei pollai, a ridosso della zona montana del paese. Dopo aver banchettato il plantigrado non disdegna di andare a spasso e giungere fino in piazza.
Il sindaco, Gianclemente Berardini, e il consigliere delegato, Antonio De Ioris, da subito hanno allertato l’ente parco e il comando stazione dei carabinieri forestali del parco, i quali si sono prontamente attivati per la ricerca e il controllo dell’animale, in modo da adottare opportuni provvedimenti, dettati dal Protocollo “Gestione degli Orsi Confidenti”, al fine di evitare ogni eventuale forma di stabilizzazione dell’esemplare nel centro abitato e al contatto con le persone.
“Ancora, ricordiamo che già nel 2019 in collaborazione con l’Associazione “Salviamol’Orso” e il Wwf (che hanno contribuito con propri fondi) è stata fatta un’intensa attività di informazione sui buoni comportamenti da adottare in caso avvistamento di Orso bruno marsicano”, hanno ricordato gli amministratori, “nonché un laborioso lavoro di prevenzione, mettendo in sicurezza gran parte pollai e stalle di bovini e ovini con montaggio di recinzioni elettrificate ( nello specifico n. 26, donate in comodato d’uso gratuito ai cittadini) e porte in ferro anti orso ( n. 22 realizzate e istallate a regola d’arte).
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Quest’attività continua, tanto che a fine 2020, il Comune si è dotato di 5 kit di reti elettrificate (fondo PATOM 2019/2021) per contrastare i danni provocati da orso bruno marsicano, agli orti, ai frutteti o ai piccoli allevamenti condotti per uso familiare; il tutto disciplinato da un Avviso pubblico per l’assegnazione gratuita ai cittadini residenti e richiedenti. L’orso è il simbolo dell’Abruzzo oltre che del parco nazionale, è specie minacciata di estinzione e particolarmente protetta ai sensi delle normative internazionali, comunitarie e nazionali pertanto è necessario uno sforzo da parte di tutti e sentire che siamo un paese del parco e nel parco ed esser capaci a convivere in armonia ed equilibrio con questa straordinaria creatura”.
Si invita alla collaborazione l’intera Comunità e si ricordano le buone pratiche da adottare in caso di avvistamento di Orso bruno marsicano:
- contattare tempestivamente il Servizio di Sorveglianza del Parco al numero: 0863/9113241;
- divieto di avvicinarsi a esemplari di Orso bruno marsicano a piedi, in auto o con qualunque mezzo a distanza inferiore a 300 m;
- divieto di illuminare con qualsiasi lampada e altre fonti luminose gli esemplari di Orso bruno marsicano se non per attività di dissuasione, messe in atta esclusivamente da personale autorizzato;
- il divieto di alimentare gli esemplari di Orso bruno marsicano in qualsiasi modo anche rendendo disponibili fonti trofiche destinate a specie animali domestiche;
- il divieto di intercettare la frequenza dei radio-collari degli orsi muniti dall’apposito dispositivo;
- il divieto di ostacolare il lavoro delle squadre deputate alla dissuasione.