Capistrello. Il sottosegretario al Mef Lucia Albano a Capistrello. Oggi pomeriggio in una sala consiliare del Comune di Capistrello gremita, il sindaco Francesco Ciciotti, ha accolto l’onorevole Lucia Albano, invitata per parlare delle problematiche relative al dissesto idrogeologico del territorio comunale e non solo.
Presenti il senatore Guido Quintino Liris e il consigliere regionale Massimo Verrecchia oltre a diversi sindaci della Valle Roveto e della Valle di Nerfa che hanno esposto i problemi dei singoli paesi da loro amministrati.
“Con il sindaco Ciciotti”, dichiara il senatore Liris, “ci siamo conosciuti proprio in occasione di una frana, questo territorio è particolarmente vulnerabile. Il Mef è il cuore pulsante del Governo e Lucia è una persona capace di ascoltare e sempre presente”.
“C’è molta attenzione da parte della Regione verso Capistrello”, afferma il consigliere Verrecchia, “siamo consapevoli delle problematiche, sono stati diversi i finanziamenti regionali per questo paese”.
Molti gli argomenti trattati durante l’assemblea, partendo dal dissesto idrogeologico per arrivare alle infrastrutture e alla piattaforma Rendis (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo).
Nata con l’obiettivo di costruire un quadro informativo unitario e aggiornato delle opere e delle risorse impegnate nella difesa del suolo, secondo i sindaci è una piattaforma molto difficile da utilizzare. Uno strumento che getta i Comuni in un vortice di burocrazia lungo e complicato.
“Per i Comuni è difficile avere a che fare con la burocrazia”, dichiara il sindaco Ciciotti, “una volta ottenuti i finanziamenti Pnrr, questi dovrebbero essere immediatamente fruibili. Impossibile per un piccolo Comune anticipare i soldi”.
I sindaci della Valle Roveto hanno posto l’accento sul Contratto di fiume, strumento particolarmente utile e adatto a gestire le problematiche del territorio.
Un contratto che, nelle intenzioni dei sindaci, potrebbe diventare un Ente in cui far confluire tutti i finanziamenti Pnrr dei singoli comuni.
Il sottosegretario Albano ha ascoltato prendendo appunti per poi intervenire rispondendo a tutte le istanze.
“Io vengo dalle Marche, una regione che di dissesto idrogeologico ne sa parecchio”, afferma l’onorevole Albano, “bisogna avere una visione unitaria del problema. L’obiettivo del Governo è avere una situazione chiara dei lavori da fare per la mitigazione del rischio”.
“Importante avere una semplificazione normativa, amministrativa e burocratica e un rapporto diretto con gli Enti locali e le associazioni” Continua l’onorevole. “Per quanto riguarda le piattaforme Regis e Rendis, bisogna trovare una soluzione. Sono importanti ma devono essere facilmente fruibili. Sarebbe interessante e importante poter gestire tutti i finanziamenti del Pnrr attraverso il Contratto di fiume”.