MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Lo sfregia al volto durante una rissa a Celano, disposta perizia medicolegale

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
13 Dicembre 2022
A A
125
Condivisioni
2.5k
Visite
FacebookWhatsapp

Avezzano. Una svolta nel processo a carico di Franco D’Apice, il 24enne di Celano accusato di aver posto in essere un’aggressione a sfondo razziale ai danni di A.E.H., un giovane della Giordania, sfregiandolo con una bottiglia di birra, nel corso di una rissa avvenuta nel novembre 2020 ai piedi del castello di Celano. È stata accolta la richiesta di perizia medicolegale, attesa l’estrema delicatezza del caso. Lo “sfregio” subito dal cittadino palestinese ricade, infatti, nell’ambito del cosiddetto “codice rosso”, che prevede norme particolarmente repressive.

L’imputato che, tramite il sul legale Emilio Amiconi, ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato condizionato, si è sempre dichiarato innocente, anche se è rimasto a lungo agli arresti domiciliati. Le testimonianze raccolte risultano contrastanti e ora è stata appunto ammessa una consulenza tecnica d’ufficio tesa ad accertare l’esistenza o meno dello “sfregio facciale”. Secondo quanto sostenuto dalla difesa, non sussisterebbero i presupposti per tale reato.

Confraternite in cammino giubilare: un pellegrinaggio di fede e tradizione ad Avezzano

8 Ottobre 2025

Team Cicli Fatato: “una stagione 2025 incredibile con 52 gare”

8 Ottobre 2025

La perizia è stata affidata al dottor Mei di Roma. I fatti risalgono al 2020, durante una rissa che coinvolse ragazzi di Celano e stranieri residenti in città. Nella ricostruzione dell’accusa, dopo la lite, l’imputato avrebbe minacciato il giovane giordano, mandandogli dei messaggi sul cellulare e dicendosi pronto a dargli fuoco, qualificandolo più volte con il termine: “Romeno di m…”. Aveva inoltre scritto che avrebbe dato fuoco anche alla sua famiglia.

È stata quindi riconosciuta l’aggravante prevista per reati commessi con le finalità di discriminazione etnica, razziale o religiosa. Il prossimo 29 gennaio, dovrà comparire davanti al gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia e al pubblico ministero Luigi Sgambati.

Next Post

Case di cura e mancati ristori, Di Lorenzo: urgente bisogno di interlocuzione con la Asl (video)

Notizie più lette

  • Quando la tradizione gastronomica incontra la storia: la porchetta dei Venditti ha varcato le soglie della Città del Vaticano

    468 shares
    Share 187 Tweet 117
  • Riccardo Cocciante, la voce del Concerto di Natale ad Avezzano

    170 shares
    Share 68 Tweet 43
  • Disperso da ore sulle montagne abruzzesi, apprensione per un escursionista

    914 shares
    Share 366 Tweet 229
  • Via Garibaldi si rifà il look, fine del cantiere: completati i lavori

    103 shares
    Share 41 Tweet 26
  • Malore improvviso, muore Edoardo Alesse, ex rettore dell’Università dell’Aquila: aveva 67 anni

    85 shares
    Share 34 Tweet 21

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication