Avezzano. La squadra “Astra” del IIS “E. Majorana” si è classificata al primo posto del Concorso “Premio Internazionale di Robotica Citta di Roma” proposto nell’ambito della manifestazione Romecup 2023.
E non solo: la squadra “Barricata” si è classifica al secondo posto nella competizione di Robotica WRO (World Robotic Olympiad) aggiudicandosi così la possibilità di gareggiare nella competizione europea che si svolgerà a Copenaghen nel prossimo settembre.
Questi importanti risultati sono frutto del lavoro appassionato degli studenti dell’ Istituto Majorana che instancabilmente si cimentano in nuove sfide, seguiti dai docenti del team di robotica Alessia Galli, MariaTeresa Mastrocesare, Angela Morgante, Filomena Montanile e Francesco Gallo.
Il giorno 4 marzo, Noa Colitti, Riccardo Sebastiani e Michele Venditti nella sede del Campus Biomedico di Roma hanno gareggiato nella categoria Regular senior WRO, la sfida ha visto gli studenti sviluppare un rover robotico utilizzando il sistema Lego EV3 che svolge delle missioni legate all’ottimizzazione dei sistemi di trasporto.
Il giorno 5 maggio, i giovani studenti Martina Carducci, Giovanni Cimei, De Paolis Davide, Francesco Rocca, Francesco A. Roibu, Valerio Di Stefano, Nicholas Cherubini hanno presentato la loro esibizione “Game of Throne” alla giuria, nella splendida cornice della sala della Protomoteca in Campidoglio. La presentazione realizzata ha visto gli studenti sviluppare robot e sistemi robotici autonomi creativi progettati, costruiti e programmati da loro stessi con l’obiettivo di coinvolgere lo spettatore.
Le due competizioni si sono svolte nell’ambito della manifestazione Romecup2023, un multi evento di convegni, campi di gara, laboratori e sfide che fanno da scenario ai robot costruiti dalle scuole italiane. Grande soddisfazione e gioia da parte degli studenti che hanno conseguito questi importanti riconoscimenti valorizzanti per le competenze che si costruiscono ogni giorno nel loro percorso di studi scolastici. Questa esperienza ha permesso loro di scoprire l’emozione di imparare in un contesto aperto, collaborando e condividendo conoscenze e competenze, esplorando le frontiere più inclusive della tecnologia. Per gli studenti impegnati nelle sfide internazionali il motto è sempre lo stesso: “L’importante non è vincere, ma imparare”.