Avezzano. “Dovrei effettuare un esame specialistico? Ripassi tra sei mesi”. Sono questi i tempi d’attesa della sanità pubblica marsicana. Per effettuare visite o esami si devono attendere settimane, o in alcuni casi mesi. La causa? I tagli della Regione alla sanità pubblica e la carenza di personale. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, ha come protagonista una donna di Avezzano affetta da tumore. Dopo aver effettuato una visita specialistica le era stato consigliato di sottoporti a una risonanza magnetica. La donna si è subito recata al Cup della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per effettuare l’esame, ma la prima data utile era il 20 luglio. Oltre 6 mesi di attesa, un’eternità per chi lotta contro il cancro. La signora così si è rivolta ad una struttura privata. Come lei, ogni giorno, decine di pazienti rinunciano ad effettuare esami nelle strutture pubbliche perchè i tempi d’attesa sono esageratamente lunghi. Sul sito della Asl è stata aperta una sezione dove è possibile controllare i tempi d’attesa. Noi l’abbiamo fatto, ecco il risultato. Per effettuare una visita neurologica si devono attendere 162 giorni, oculistica 87 giorni, endocrinologa 70 giorni. Per effettuare un ecodoppler agli arti inferiori o superiori si deve attendere 274 giorni, per lo stesso esame ai tronchi sovraaortici 254. Per una risonanza magnetica, 206 giorni, elettromiografia agli arti, 162 giorni, elettrocardiogramma pediatrico, 157 giorni, tac agli arti inferiori o superiori, 106 giorni, ecografia all’addome, 94 giorni, o mammografia, 99 giorni.