Avezzano. A fine anno arriverà l’isola pedonale permanente. La notizia è ormai certa, tra dicembre e gennaio il centro città sarà chiuso alle auto altrimenti arriverà il commissario. La “crocetta” (via Cataldi – dal Bar Risorgimento a via Corradini- corso della Libertà – da via Corradini a via Diaz – e via Corradini – dal negozio Tim fino a Lombardi) dovrà quindi essere chiusa al traffico così come disposto dal tribunale amministrativo regionale, infatti, il Comune aveva quattro anni per mettersi in regola e dare di fatto vita all’isola così come richiesto dalle associazioni ambientaliste Wwf e Italia nostra che avevano fatto ricorso alla luce della mancata chiusura del centro cittadino alle auto. Le prime reazioni su questa tematica alquanto scottante non sono state certo delle migliori. I commercianti hanno già annunciato che costituiranno un comitato contro l’isola che, a detta loro, creerà problemi non solo alle attività ma anche ai residenti. Nel frattempo, però, l’iter va avanti e nei giorni 
scorsi l’assessore alla Viabilità, Roberto Verdecchia, ha convocato una conferenza dei servizi per capire come poter intervenire. “Il Wwf e Italia nostra hanno fatto ricorso in virtù della delibera del giugno 2009 in cui si stabiliva la realizzazione di un’area pedonale in corso della Libertà”, ha spiegato Verdecchia, “la giunta Floris non ha applicato tale delibera e nel 2010 le associazioni si sono rivolte al Tar che di fatto ha imposto nel settembre – ottobre 2010 al comune di Avezzano di chiudere al traffico le strade del centro così come indicato dalla delibera. Dopo svariati incontri le associazioni hanno accettato la soluzione proposta dal Comune di realizzare l’isola non su tutto corso della Libertà ma solo sulla crocetta. Visto però che l’amministrazione Floris non ha fatto ricorso al Consiglio di Stato la nuova amministrazione Di Pangrazio, subito dopo essersi insediata, ha ricevuto la notizia del commissario ad acta che imponeva di realizzare l’isola pedonale permanente entro quattro anni. Il termine ultimo scadrà tra dicembre e gennaio”. Non ci sono vie d’uscita, quindi, la chiusura delle strade del centro alle auto è obbligatoria per il Comune di Avezzano e se non verrà effettuata a monitorare la situazione arriverà il commissario ad acta. Per questo l’assessore Verdecchia sta studiando insieme ai tecnici delle soluzioni per fare in modo che si possano trovare delle valide alternative al progetto iniziale. “Sto facendo degli incontri”, ha concluso l’assessore alla viabilità, “per chiarire dal punto di vista tecnico per capire come poter applicare l’isola pedonale permanete solo alla crocetta slegandola quindi dall’altro grande progetto di riqualificazione di piazza Risorgimento che sta andando avanti”.
