Avezzano. L’isola pedonale della domenica mattina ha fatto registrare il pienone. Un pienone in linea con il periodo di crisi, ma pur sempre sufficiente a dimostrare che arrivare a piedi o in auto in centro è la stessa cosa per i clienti. Chi deve acquistare acquista, chi vuole aspettare i saldi li aspetta, indipendentemente se gli acquisti li deve fare a piedi o con l’auto. I commercianti del centro, almeno alcuni di loro, non la pensano così e inscenano una protesta, ma il tentativo di sit-in fallisce già prima di cominciare visto che alle 16 in punto l’isola pedonale era già attivata. Dimenticano forse i commercianti che l’isola sarà permanente entro il 2015, come stabilito da una sentenza che non potrà essere più avversata dal Comune. E tra qualche mese, quindi, le proteste contro la Ztl serviranno a poco. Quindi più che recriminare per impedire mezza giornata di isola pedonale, dovrebbero cominciare a “ingegnarsi” affinché quando arriverà la chiusura permanente alle auto avranno già messo in atto nuove strategie e nuove idee per attirare clienti, magari con qualche luce natalizia in più visto che quest’anno i commercianti non hanno collaborato nemmeno agli addobbi natalizi, di cui si è occupato solo il Comune. Diversamente da quanto accade altrove, come a Tagliacozzo dove gli esercenti hanno realizzato gli addobbi lungo le vie del centro storico della città turistica. E magari pensando piuttosto a un piano di rilancio estetico e funzionale del centro, in collaborazione con il Comune. Un centro che oggi, più che di auto, ha bisogno di marciapiedi, magari senza buche o crepe. Basti guardare Corso della Libertà… (p.g.)