Avezzano. E’ in corso, da qualche giorno, la seconda mobilità di “Erasmus+” per il Comprensivo “Collodi-Marini”di Avezzano. Dopo la passata esperienza a Lubiana (Slovenia), domenica scorsa, alcuni docenti (in rappresentanza dei tre ordini di scuola: Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) sono partiti alla volta di Berlino per una breve, ma intensa esperienza di scambio formativo e professionale. In programma, dibattiti e lezioni sul tema dell’intercultura e dunque della conoscenza, del contatto e dello scambio tra culture diverse che si mettono a confronto in un reciproco e continuo arricchimento.
L’adesione al progetto scaturisce dalla convinzione profonda che una scuola impegnata a superare pregiudizi, rispettando le differenze, contribuisca a promuovere la società della conoscenza, riuscendo a trasformare in risorsa per tutti l’esperienza vissuta e a partecipare alla realizzazione degli obiettivi strategici definiti dal Consiglio Europeo di Lisbona (marzo 2000). Durante il corso, i partecipanti, avranno occasione di portare il loro vissuto quotidiano di docenti, di partecipare a dibattiti e lezioni interattive, di confrontarsi con esperienze di altre scuole, di progettare azioni flessibili nell’approccio didattico e organizzativo, estendendone successivamente i vantaggi a tutto l’Istituto. Attraverso l’adesione ai progetti di scambio, infatti, la scuola ha la possibilità di ampliare e internazionalizzare la propria offerta formativa, utilizzare la mobilità professionale come risorsa, stabilire relazioni con scuole partner nei Paesi con cui avvengono gli scambi stessi, promuovendo davvero “formazione globale”.