Tagliacozzo. La Asl vieta le vendite degli ovini. L’allarme lingua blu blocca gli allevamenti che, anche in vista delle festività di ferragosto, non potranno cedere gli animali a meno che non siano stati precedentemente vaccinati. La decisione è arrivata dopo che in un animale sentinella è stato riscontrato il virus della lingua blu. I medici veterinari della Asl, alla luce di quanto sta accadendo tra il frusinate e la zona della Valle dell’Aniene, ha deciso di bloccare le “movimentazioni” degli animali prima che arrivi il vaccino. In sostanza nessun allevamento potrà muovere o cedere gli ovini, che sono gli animali maggiormente interessati dal virus. Intanto partiranno in questi giorni i controlli dei veterinari della Asl sugli allevamenti della Marsica occidentale. I medici controlleranno tutti gli allevamenti che si trovano nel raggio di quattro chilometri da quello dove era custodito l’animale infetto per capire se ci possono essere dei nuovi focolai. Il vaccino, già ordinato, dovrebbe arrivare non prima di 90 giorni.