Avezzano. L’ingegner Ettore Ricci ha inviato una lettera al Centro giuridico del consumatore e all’amministrazione comunale per mettere in evidenza le problematiche del castello Orsini. “Qualche mese fa il quotidiano “il Centro” pubblicò un interessante articolo di Eliseo Palmieri riguardante la storia del Castello Orsini di Avezzano la cui piacevole lettura mi ha permesso di apprendere molte cose che non conoscevo”, ha commentato Ricci, “conoscere la storia di un monumento così importante dal punto di vista storico ed architettonico è certamente un fatto che arricchisce la cultura della nostra comunità. Tuttavia questa occasione mi ha dato la opportunità di fare qualche riflessione e osservazione. Questo immobile cosi ricco di storia, per gli Avezzanesi che hanno avuta distrutta la loro città dal catastrofico terremoto del 1915 di cui quest’anno celebriamo il Centenario, assume una rilevanza particolare potendo affermare che esso rappresenta il filo non spezzato che li lega al mondo che ci ha preceduto e, di conseguenza, esso deve essere oggetto di particolare attenzione e valorizzazione da parte dell’Amm.ne Comunale che ne ha la proprietà. Ora mi sembra, invece, che il possente maniero venga trascurato ed oscurato tant’è che la sera, al calar della notte, esso scompare completamente inghiottito dal buio non essendo attivato l’impianto di illuminazione ivi collocato. Perché non ripristinare l’illuminazione dello storico edificio per renderlo più visibile ed attraente e perché possa accogliere più adeguatamente le manifestazioni che, con l’arrivo della bella stagione, vi si andranno a svolgere? Stesse considerazioni valgono per il giardino posto a tergo del Castello recentemente risistemato dove i lampioni risultano inesorabilmente spenti. Conoscere ed approfondire la storia della nostra città è molto importante soprattutto per i giovani ma è altrettanto apprezzabile preoccuparsi delle storiche testimonianze presenti nel tessuto urbano della città come il Castello Orsini svolgendo una responsabile azione di manutenzione e valorizzazione delle medesime.
Spero che il Sindaco e l’Assessore competente, sensibili a tali problematiche, possano risolvere quanto segnalato”.