Avezzano. Si fa sempre più concreta la realizzazione e il potenziamento della linea ferroviaria veloce Roma-Pescara. Un obiettivo preso in carico dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e inserito, come sottolineato dalla ministra Paola De Micheli, nella “riprogrammazione dei fondi europei. In questo tempo in cui affronteremo legge di bilancio, Next generation eu, siamo nelle condizioni di finanziare l’opera per far partire tutti i processi conseguenti”.
Questa mattina si è infatti tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’esito del gruppo di lavoro sulla linea ferroviaria Roma-Pescara. “Inseriremo quest’opera nella lista di quelle da commissariare subito”, aggiunge De Micheli, “credo che che ai 6 miliardi 500 milioni aggiungeremo i 250 milioni che ci servono per rendere la linea utilizzabile anche per le merci”, anticipa la ministra che definisce questa infrastruttura “molto simbolica””.
“Rappresenta lo spirito con cui al ministero abbiamo costruito il piano Italia veloce”, dice la De Micheli, “un’opera che combatte la tirannia della distanza tra Ovest ed Est e interviene sulla disuguaglianza delle aree interne”.
“Io credo che le potenzialità di sviluppo economico e produttivo della RomaPescara a oggi sono inimmaginabili”. Lo afferma il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, parlando della “potenzialità dell’avere i due mari uniti in due ore” a livello economico e produttivo “rispetto all’offerta turistica, al pendolarismo, alla competitività territoriali alla conferenza stampa di presentazione dei risultati del tavolo di lavoro al ministero delle Infrastruture sul potenziamento della linea ferroviaria. “Iniziamo a costruire il post-Covid non solo sanitario, ma infrastrutturale, produttivo, del lavoro e del benessere”, dice Zingaretti.