Davanti a eventi di così inqualificabile orrore non si può non rimanere profondamente turbati.
Mi unisco a quanti hanno espresso la loro indignata condanna, riaffermando con vigore che mai le vie della violenza conducono a vere soluzioni dei problemi dell’umanità.
Sono giorni bui per la storia dell’umanità, un terribile affronto alla dignità dell’uomo.
Come possono verificarsi episodi di così selvaggia efferatezza?
Il cuore dell’uomo è un abisso da cui emergono a volte disegni di inaudita ferocia, capaci in un attimo di sconvolgere la vita serena e operosa di un popolo.
Ma la fede ci viene incontro in questi momenti in cui ogni commento appare inadeguato. La parola di Cristo è la sola che possa dare una risposta agli interrogativi che si agitano nel nostro animo.
Se anche la forza delle tenebre sembra prevalere, il credente sa che il male e la morte non hanno l’ultima parola.
Qui poggia la speranza cristiana; qui si alimenta, in questo momento, la nostra supplichevole fiducia.
11 settembre 2001
𝒦𝒶𝓇ℴ𝓁 𝒲ℴ𝒿𝓉𝓎𝓁𝒶