Avezzano. La scomparsa dei quattro escursionisti dispersi sul Velino domenica 24 gennaio scorso ha gettato tutta la comunità marsicana in un profondo sconforto. Lo strappo provocato per la morte prematura di Tonino Durante, Gian Mauro Frabotta, Gian Marco Degni e Valeria Mella sarà una ferita che sanguinerà a lungo nei cuori di parenti, amici e dei cittadini di Avezzano e paesi limitrofi che per circa un mese si sono stretti in una preghiera corale sperando, contro ogni speranza, nel miracolo. Ora è il momento del silenzio, delle lacrime ruvide che continueranno a graffiare gli animi che non vorranno trovare consolazione.
Il Liceo Scientifico “Vitruvio”, che ha visto come suoi alunni tre dei quattro protagonisti di questa triste vicenda dall’epilogo drammatico, “è vicino al dolore delle famiglie: i sogni spezzati, i sorrisi spenti, le vite interrotte di quattro anime che inseguivano la loro passione, non possono lasciare indifferenti. Giungano ai familiari i sentimenti di partecipazione e cordoglio di tutta la popolazione dell’istituto avezzanese”.
Il messaggio di vicinanza e cordoglio è arrivato anche dall’Università degli studi dell’Aquila. “I corpi dei nostri amici, della nostra laureata Valeria Mella”, si legge nella nota, “sono ora presso i loro cari. Il Rettore Alesse, e tutta la comunità accademica dell’Università dell’Aquila, si stringono attorno alle famiglie esprimendo un sentimento di profondo cordoglio e vicinanza. Rimarranno nei nostri pensieri, nella nostra storia”.