Avezzano. La campanella del Liceo Scientifico quest’anno suonerà in due diverse strutture: per i corsi dalla A alle I, e per la prima R, nella struttura polifunzionale allestita in via Aldo Moro, e per i corsi dalla L alla Q nel primo piano dell’Istituto di via Cavalieri di Vittorio Veneto. Almeno fino alla fine del mese, infatti, gli studenti del Liceo Scientifico “Vitruvio Pollione” saranno divisi in due per permettere agli operai della Provincia dell’Aquila di ultimare il campus realizzato al lato dell’Itis, da ottobre poi tutte le sezioni e gli uffici si trasferiranno nelle strutture in legno per lasciare il posto agli operai che in 270 giorni dovranno mettere in sicurezza la scuola e riconsegnarla ai ragazzi. Per evitare disagi agli studenti la preside, Marina Novelli, ha siglato un accordo con la piscina comunale e con una struttura polifunzionale dove i ragazzi si recheranno per le ore di sport. “Dovremmo fare inevitabilmente dei sacrifici”, ha spiegato la preside, “ma al termine dei lavori ci riconsegneranno un edificio all’avanguardia con 62 aule in grado di ospitare 30 alunni, due palestre e un seminterrato dove sistemeremo l’archivio. I lavori dureranno 270 giorni, se poi il cantiere verrà riconsegnato prima ci sarà un bonus per la ditta, in caso di ritardi sono previste multe salate”.