Avezzano. “Nella mattinata odierna sono state diffuse delle dichiarazioni di quattro consiglieri provinciali ma tra queste c’è un’affermazione vera e una falsa. Quella falsa, ovviamente, è che io, in qualità di assessore, avrei bocciato e impedito la realizzazione del liceo musicale ad Avezzano per il quale, al contrario, mi sono sempre esposto e battuto. E questo è l’aspetto veritiero della vicenda”. A fare chiarezza sull’argomento è l’assessore regionale Lorenzo Berardinetti.
“I quattro consiglieri provinciali, nella foga pre-elettorale e proprio nel giorno della presentazione delle liste, nel tentativo maldestro di farmi passare come il capro espiatorio della situazione, hanno dimenticato di precisare (di proposito?) che la circolare del Ministero dell’Istruzione stabilisce anche quest’anno il limite di un liceo musicale per provincia. Di fatto, quindi, quest’ultimo non è stato bloccato da me e dalla mia volontà, bensì da un decreto ministeriale la cui applicazione si estende all’intera provincia e non al caso specifico. Dettaglio che, nella fretta di pronunciarsi sulla questione, deve essergli sfuggito”.
“Tutto questo dovrebbero saperlo bene i consiglieri Giuseppe Di Pangrazio, Maurizio Di Nicola ed Emilio Iampieri – prosegue Berardinetti – che, essendo marsicani come il sottoscritto, suppongo che in questi mesi abbiano profuso impegno per portare a termine questo mancato obiettivo. Nell’intervento dei consiglieri provinciali che, però, sa tanto di strumentalizzazione pre-elettorale, in fin dei conti una verità viene a galla: loro quattro, che pur avendo il mio numero di telefono hanno preferito riferire una notizia priva di fondamento attraverso i giornali, pensando di farmi uno sgambetto, altro non hanno ottenuto se non ricordare pubblicamente il mio costante lavoro per il territorio e per la sua popolazione”.
“La delibera, inerente il Piano Regionale della Rete Scolastica per l’anno 2019-2020, è arrivata in Giunta con il parere negativo del tavolo tecnico interistituzionale regionale, non solo per il Liceo Musicale di Avezzano ma per tutte le richieste di istituzione di nuovi indirizzi di studio provenienti dalle varie province”, dichiara l’assessore Marinella Sclocco, proponente della delibera. “Il tavolo tecnico ha deciso, nella seduta del 7/12/2018, di non autorizzare per l’a.s. 2019-2020 nuovi indirizzi di studio, considerate le difficoltà dell’organico regionale e soprattutto la necessità di evitare proliferazioni di indirizzi, stante la difficoltà del mantenimento del nuovo corso per l’intero percorso quinquennale, tenuto conto anche del calo demografico in atto nella Abruzzo. Mi sento – aggiunge Sclocco – di definire questo attacco strumentale e fuorviante, sperando che non sia frutto di mala fede. Come Regione abbiamo sempre avuto, assieme a tutti i colleghi di maggioranza, pieno rispetto dei territori, ben consapevoli che accrescere il piano dell’offerta formativa è elemento essenziale per una crescita dei nostri giovani”.
“E’, peraltro, sotto gli occhi di tutti la mia abnegazione e il mio impegno per il territorio. Continuerò a battermi per esso, e lo farò 365 giorni l’anno e non solo durante la campagna elettorale. Ai cittadini va raccontata la verità e soprattutto chi fa politica dovrebbe farlo. Questo è il compito cui si è chiamati ad adempiere, non quello di confondere le idee”, conclude l’assessore regionale Berardinetti.