Capistrello. Grazie ad un fortuito ascolto radiofonico Pescocanale, una frazione con appena 320 anime, avrà la sua nuova biblioteca. Fabrizio Petroni, impiegato presso il ministero dei beni culturali e del turismo e da sempre innamorato del suo paese di origine, durante una puntata di Fahrenheit su Radio3, scopre “pagine viaggianti”, un progetto dell’associazione culturale libra di Roma, che si occupa di recuperare libri destinati alla distruzione e rimetterli in circolo attraverso donazioni alle biblioteche che ne fanno richiesta.
Il resto viene da sé, Petroni fa una richiesta all’associazione che viene accolta e oggi due macchine cariche di libri sono partite da Roma per arrivare nel piccolo borgo abruzzese. “Ho sempre avuto il sogno di creare una biblioteca nel mio caro paese di origine, Pescocanale” ci racconta Fabrizio, emozionato per questa nuova avventura, “Ho vissuto in questo splendido paese fino a 23 anni, nel quale torno spesso. Lo ritengo un angolo di paradiso, vivo con passione la vita parentale ed amicale con grande partecipazione anche attraverso i social network. L’idea che qualcuno recuperasse libri destinati alla distruzione, per rimetterli in circolo e creare biblioteche, mi ha fatto subito innamorare”. Ma la passione di Fabrizio per la cultura, la lettura e i libri si chiama curiosità, e ha un’origine ben precisa “Ricordo la mia infanzia: da piccolo mi piaceva ascoltare i racconti di mia nonna Clelia, che pur non sapendo leggere né scrivere, li ascoltava a sua volta dalla lettura di suo marito nonno Augusto. In particolare ricordo la storia di Corradino di Svevia e Carlo D’Angiò, la storia dei cunicoli di Claudio e tante altre storie. La lettura, per me, è diventato così un bene di primaria necessità, per questo mi è venuto in mente di realizzare una biblioteca, e trasmettere ad altri la possibilità di poter volare con la mente”. Ora questo sogno è finalmente diventato realtà e il piccolo borgo ha finalmente la sua biblioteca. @francescoproia