Avezzano. Nuova mobilità volontaria per 50 dipendenti dell’Lfoundry. L’accordo per l’uscita incentivata dall’azienda, che fa parte dell’accordo quadro stabilito al ministero per lo Sviluppo economico, è stato siglato ieri tra l’azienda e le parti sociali. Durante l’incontro di ieri il responsabile delle relazioni industriali Alessandro Albertini e Fabrizio Fellidell’ufficio del personale e i rappresentanti sindacali di stabilimento hanno discusso il piano per la mobilità volontaria. “È una grande opportunità per le persone che vogliono cambiare vita e andare via dall’azienda”, ha spiegato Roberto Di Francesco rsu di Fiom-Cgil, “è però negativa per il sito perché continua a svuotarsi di competenze e di lavoratori e soprattutto per il territorio. A differenza della tornata di mobilità precedente non ci saranno i bonus di prelazione, chi va via prima non riceverà nulla proprio perché si tratta di un percorso diverso e aperto”. Non ci saranno a differenza della tornata precedente i bonus per chi lascerà prima il sito. I dipendenti avranno degli incentivi in base ai livelli e agli anni di permanenza nelle liste di mobilità: tra i 20 e i 30 anni un anno, tra i 30 e i 40 anni due anni, tra i 40 e i 50 anni tre anni, oltre i 50 anni 4 anni. Il dipendente che sceglierà di andare via potrà usufruire di ferie e permessi accantonati nel corso degli anni. Ogni lavoratore potrà scegliere dalle prossime settimane fino alla fine dell’anno se restare in azienda o lasciare e costruirsi un futuro fuori dall’LFoundry.