Avezzano. Vertice acceso oggi pomeriggio in Regione sul futuro della LFoundry. L’azienda, rappresentata dal manager Sergio Galbiati e da altri dirigenti, ha illustrato lo scenario che si verrà a creare da qui ai prossimi mesi davanti al presidente vicario Giovanni Lolli e alle organizzazioni sindacali.
“Nell’incontro di oggi pomeriggio in Regione, la direzione aziendale ha prospettato un periodo particolarmente impegnativo dal punto di vista delle attività in stabilimento in quanto sia il cambio MES (il sistema informativo che gestisce la fabbrica) previsto a partire dal 1^ dicembre 2018, sia il calo di commesse cui si sta assistendo già da qualche tempo, produrranno un eccesso di ore lavorabili per i prossimi 18 mesi” hanno dichiarato le segreterie sindacali del territorio.
“Nel 2017 – si legge in una nota – l’azienda ha registrato una perdita di bilancio che è in ulteriore aggravamento nel 2018 a causa di una erosione dei prezzi di vendita dei dispositivi (la cui definizione è guidata da logiche globali di mercato) associata ad un calo della domanda e per questo motivo si è arrivatiall’insostenibilità attuale della struttura dei costi aziendali”.
“A questo – si evidenzia – si aggiunge l’esigenza di rendersi definitivamente autonomi nei sistemi gestionali rispetto alla precedente controllante, Micron; a fronte di ciò – si specifica – LFoundry ha investito nello sviluppo di un nuovo software di gestione della produzione (Mes) che comporterà una parziale e graduale sospensione delle attività produttive che, con livelli diversi, si protrarrà da inizio dicembre fino a marzo 2019”.
“Sulla base dei risultati degli scorsi due anni con SMIC e dei notevoli cambiamenti di carattere strategico nel frattempo intervenuti al suo interno – ha detto Fabrizio Famà, vicepresidente Risorse Umane e Corporate Affairs – stiamo attivamente elaborando un piano complementare che consenta comunque di rilanciare nel medio-lungo termine la competitività dell’azienda e tornare, quindi, a offrire crescita e sviluppo sul territorio”.
Il prossimo incontro è previsto per il 19-10-2018, nel corso del quale verranno esplorati i possibili percorsi di gestione della delicata fase che si prospetta.