Avezzano. la sala riunioni della R.S.U. della LFoundry, si è svolta la riunione del Consiglio Direttivo, alla presenza del Segretario Nazionale del settore microelettronica e semiconduttori della Fim-Cisl, Nicola Alberta e del Segretario Interregionale Abruzzo e Molise, Domenico Bologna. Dopo l’attenta disamina sulla situazione industriale della LFoundry, curata nei minimi dettagli, da parte del Segretario Territoriale, Antonello Tangredi che, forte della Sua conoscenza quasi trentennale della fabbrica più grande della Provincia dell’Aquila, ha messo in rilievo la “questione industriale del rallentato e/o scomparso processo di integrazione della Smic, presentato 2 anni fa al Mise” e, di pari passo, la preoccupazione sempre più grande, relativa all’invecchiamento dei dipendenti interessati ai turni di 12 ore, con particolare rifermento al Decreto sui lavori usuranti appena approvato, definendola una vera e propria “questione sociale”, da discutere inevitabilmente al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali” nell’immediato, con il coinvolgimento primario delle Segreterie Nazionali, così com’era nata nel 1999.
Gli interventi dei delegati, tutti di notevole interesse, si sono concentrati sui temi che appartengono alla quotidianità della fabbrica: dalla criticità della mono-committenza (unico cliente ON-SEMICONDUCTOR – così come lo era la dipendenza da APTINA), allo stallo della trattativa per la piattaforma di 2° livello, per passare ai problemi della Sicurezza e della Formazione. Il segretario nazionale, Alberta, assolutamente preparato sui temi discussi, anche in forza della sua esperienza maturata nelle fabbriche concorrenti della LFoundry, oltre a rassicurare i presenti, sul personale e formale impegno nel seguire gli sviluppi della discussione in programma al Mise a breve scadenza, ha fornito brillanti spunti di ragionamento per il prosieguo della trattativa di 2° livello, richiamando, a tal proposito, i dettami del c.c.n.l. di categoria, sia nelle relazioni sindacali che “devono viaggiare” su binari paralleli con la Direzione aziendale, ovvero, sul reciproco rispetto, sia con riferimento al tema della Salute e della Sicurezza. Il segretario nazionale e il segretario interregionale, nelle conclusioni, hanno, tra l’altro, assicurato la loro presenza alle prossime assemblee che la Fim-Cisl territoriale convocherà in azienda sul tema dei lavori usuranti, non appena saranno noti tutti i contenuti del Decreto di riferimento.