Avezzano. Sta iniziando la discussione per il futuro di LFoundry. Questa mattina, infatti, parti sociali e azienda si incontrano a Confindustria per iniziare a dialogare sul futuro dell’azienda più grande del territorio dove si producono memorie volatili.
Le novità introdotte dal leader del sito avezzanese della multinazionale, Marcello D’Antiochia, sono molte ma ora c’è bisogno di capire come e quando saranno applicate nello stabilimento. La Wuxi, start up cinese che a luglio scorso ha acquistato il 100 per 100 delle quote da Smic, è intenzionata a investire 18 milioni di euro per rendere più competitivo lo stabilimento.
Arriveranno anche nuovi prodotti e nuovi clienti ma per ora nessuno conosce le tempistiche. Per questo oggi i vertici di LFoundry e i delegati di Fiom – Cgil, Fim – Cisl, Uilm – Uil e Failms Cisal si incontreranno nella sede di Confindustria all’Aquila davanti al direttore Francesco De Bartolomeis per aprire un confronto.
Restano infatti i dubbi su come risolvere il problema del 20 per cento delle ore lavorate in eccesso che l’azienda dovrà gestire. Nei giorni scorsi si è ipotizzato di poter mandare in pensione il turno da 12 ore e portare in azienda il turno di 8 ore che però i lavorati hanno bocciato.