Avezzano. Si ritrovano con meno soldi sulla busta paga per colpa dei contratti di solidarietà prima richiesti e poi revocati. Il disservizio che si è venuto a creare in casa LFoundry ha riguardato parte dei 1.400 lavoratori coinvolti nei 18 mesi di contratti di solidarietà. L’azienda, tramite un accordo con le parti sociali, ha ottenuto 18 mesi di contratti di solidarietà che sta gestendo in base alle commesse e all’aggiornamento del software.
Per il mese di dicembre erano stati chiesti un tot di giorni di giorni in cui i dipendenti dovevano osservare gli ammortizzatori sociali. L’azienda di fatto al momento di conteggiare i giorni lavorati e preparare gli stipendi ha tenuto conto di ciò. Nel frattempo, però, parte dei giorni richiesti sono stati revocati e i lavoratori sono andati normalmente in fabbrica. Quando però hanno visto la busta paga si sono resi conto che mancavano dei soldi perché le giornate lavorate non erano state conteggiate in quanto valutate come ammortizzatori sociali.
“Dalle verifiche effettuate dall’azienda è emerso che sono stati interessati parte dei lavoratori”, hanno spiegato le rsu, “di cui circa la metà ha ricevuto somme maggiori al dovuto, l’altra metà somme inferiori. A tutti, come da prassi, la difformità verrà sanata con lo stipendio di gennaio. Abbiamo chiesto e ottenuto che venisse mitigato il disagio a coloro che hanno ricevuto un impatto economico maggiore, pertanto potranno fare richiesta di anticipo immediatamente”