Avezzano. In LFoundry dopo lo sciopero, indetto per dire no alla riorganizzazione aziendale senza il coinvolgimento dei sindacati, non si è più parlato di nuove turnazioni, premi e formazione. I lavoratori, riuniti nei giorni scorsi in assemblea, hanno espresso dubbi e perplessità e insieme alle rsu hanno scritto una lettera indirizzata alla società chiedendo di ristabilire un sistema di relazioni tra le parti e di convocare un incontro entro il 22.
“Per ristabilire un corretto e moderno sistema di relazioni, è necessario che l’azienda favorisca la convocazione di tavoli periodici di monitoraggio, sia con la delegazione sindacale, sia con le Istituzioni regionali e nazionali”, hanno precisato i dipendenti, “il tavolo negoziale rappresenta comunque il luogo nel quale l’azienda si impegna a comunicare prioritariamente, fornendo numeri e dati attraverso apposita documentazione, ogni aggiornamento di carattere industriale, eventuali modifiche organizzative e tutto quanto abbia impatto sulla vita e sulle prospettive lavorative e professionali delle lavoratrici e dei lavoratori e dello stabilimento, promuovendo e accettando sempre il confronto con la delegazione sindacale.
L’organizzazione del lavoro con turnazione 2-3 (2 giorni di lavoro e 3 di riposo), già oggetto di accordo nel 2018, dovrà diventare il turno prevalente e, ogni altra forma diversa, dovrà essere sempre oggetto di confronto con la rsu. Non è rinviabile il dibattito tra azienda e delegazione sindacale circa la riorganizzazione in atto, la revisione dei ruoli e la mutata missione del sito all’interno del mercato dei semiconduttori”.