Capistrello. “Rispondere alla crisi cooperando” il titolo della tavola rotonda che si terrà venerdì 16 ore 17, Sala Ottaviani Capistrello. L’iniziativa nasce dalla necessità di aprire una discussione organizzativa sul territorio intorno al terzo settore con particolare attenzione al mondo delle cooperative presenti nella valle Roveto e Valle Nerfa e che possono rappresentare, attraverso la cooperazione tra tutti gli attori del territorio una importante risposta alla crisi occupazionale del nostro territorio, in particolare per i giovani, ma anche per le fasce più deboli della società. Un’analisi sulle esperienze del terzo settore e come queste possono aiutarci a recuperare terreno in termini di sviluppo, servizi e occupazione. Nella tavola rotonda coordinata dal responsabile nazionale della formazione della Fim Cisl Rosario Iaccarino ascolteremo la testimonianza di Gianni Maraviglia e di Mario Cappella della Cooperativa “La Paranza” e della Cooperativa “l’Officina dei talenti”, che in uno dei rioni più difficili di Napoli – Rione Sanità – sono riusciti con l’aiuto di un parroco eccezionale – Don Antonio Loffredo – a creare lavoro e occupazione dando una chance e un futuro a molti giovani. Seguiranno poi le esperienze della cooperativa sociale Lybra con il vice-presidente Gino Scatena, della cooperativa Colap di Balsorano con Angela Silveri e Amilcare D’Orsi che ci racconterà l’esperienza della cooperazione a Morino. Infine e non per ultima la bellissima testimonianza della cooperativa Agape a cui seguirà il dibattito. Invitati all’evento, sindaci, rappresentanti del politica e del mondo bancario e associativo. Obiettivo dell’iniziativa ragionare insieme sulla necessità di costituire un consorzio di cooperative per mettere insieme la giusta massa critica, le sinergie e le capacità per raccogliere la sfida della nuova programmazione di fondi europei per ripensare una serie di interventi sostenibili per valorizzare il territorio e il servizio alla comunità, creando lavoro e occupazione di qualità. “Nonostante le difficoltà del momento – afferma il vice sindaco di Capistrello Alessandro Croce – abbiamo voluto in questi anni investire sul lavoro cooperativo creando occupazione e giocando la battaglia contro il disagio sociale. Con 100.000 euro all’anno abbiamo finanzianto progetti di reinserimento lavorativo per fasce sociali svantaggiate ma ci rendiamo conto che è ancora troppo poco. Per questo il convegno sarà un’ottima occasione di incontro e riflessione da cui far scaturire ulteriori progetti e politiche di investimento sul settore”