Avezzano. Visita informale del vice presidente del Csm Giovanni Legnini al sindaco di Avezzano. Complimentandosi per il nuovo prestigioso ruolo, il sindaco di Avezzano Di Pangrazio ha ribadito «la stima e l’amicizia personali e della città nei confronti del vice presidente Legnini che ci mancherà come punto di riferimento politico. Avezzano resta, infatti, orfana di una importante figura politica che ha sempre affiancato la città e la Marsica intera nelle diverse battaglie». Il vice presidente Legnini ha confermato l’amicizia e la stima nei confronti del sindaco nonché la vicinanza all’amministrazione e all’intero territorio marsicano. L’ex onorevole ha mantenuto l’impegno nel comitato organizzativo del Centenario del Terremoto della Marsica, mettendosi a disposizione per organizzare una manifestazione a Roma per il lancio delle celebrazioni. Sulla delicata questione del tribunale di Avezzano, il vice presidente ha dichiarato di «non aver mutato la propria opinione con il mutare delle funzioni di governo. Nel rispetto della terzietà che il ruolo impone, mi adopererò per risolvere carenze e disfunzioni in tutti gli uffici giudiziari al fine di assicurarne un’efficiente funzionamento anche attraverso la ricollocazione del personale in esubero delle province e delle comunità montane. Il monitoraggio nazionale sugli effetti della riforma della giustizia – ha concluso Legnini – potrebbe sortire ripercussioni positive sulla nuova mappatura della geografia giudiziaria, che attualmente prevede un sacrificio imponente alla Regione Abruzzo passando da 8 a 4 tribunali, con evidenti scoperture nel territorio». Presenti all’incontro il presidente del Tribunale, Eugenio Forgillo, il procuratore, Maurizio Cerrato, e il presidente dell’Ordine degli avvocati, Sandro Ranaldi.